Il club tedesco dello Schalke04 ha annunciato il suo addio alla scena competitiva di League of Legends dopo otto lunghi anni.
Quando nel 2016 lo Schalke04, uno dei club più rinomati della Bundesliga calcistica tedesca, annunciava il proprio ingresso negli esports in un titoli come League of Legends, la notizia aveva destato grande clamore e interesse. Non si era ancora visto un nome così altisonante dello sport, in particolare del calcio, puntare su un videogioco competitivo. Di lì a poco sarebbe arrivato anche il Paris Saint-Germain, almeno prima di virare le proprie idee su altri titoli come Dota 2. Intanto però la presenza dello Schalke04 era il sintomo che gli esports stavano diventando un settore sempre più interessante.
Dalla crisi del calcio all’addio a LoL
Nel 2021 lo Schalke04 vendeva lo slot in LEC al Team BDS. Non tanto per la sezione di League of Legends quanto per cercare di monetizzare un asset e provare a tamponare gli enormi debiti contratti dal club nel calcio, che a fine 2020 ammontavano a 217 milioni. Lo slot era stato venduto per circa 26,5 milioni di euro, poco più del 10% dei debiti ma necessari per avere fresca liquidità . La squadra di calcio dopo 30 anni arrivò addirittura a retrocedere al termine della stagione 2020/2021, per poi tornare due stagioni successiva nella massima serie e retrocedere nuovamente nella Fussball Bundesliga, la lega cadetta dove occupa attualmente il 14esimo posto.
Su League of Legends lo Schalke04 non era tuttavia scomparso del tutto. Aveva deciso di ripartire dal campionato tedesco Prime League, incluso nel circuito ERL di cui fa parte anche il campionato italiano LIT (di cui venerdì 29 si disputerĂ la finale tra Macko e Dsyre). Con lo Spring Split 2024, terminato ai playoff, la societĂ ha però deciso di abbandonare definitivamente League of Legends alla fine dell’anno con un comunicato lapidario: “I Knappen sono attivi nel titolo esports di League of Legends da otto anni: il club terminerĂ il suo coinvolgimento in questo settore nel dicembre 2024. Tuttavia, le attivitĂ dell’EA FC continueranno. La decisione si basa sul chiaro obiettivo di focalizzare l’attenzione del club sul suo core business, il calcio. Ciò è accompagnato anche da un chiaro impegno a continuare le attivitĂ dell’EA FC con piena passione e impegno sportivo, oltre i puri requisiti di licenza della DFL”.