Mkers ci riprova con Rainbow Six: ecco un nuovo roster tutto in salsa nordamericana. Paolo Cisaria: “Progetto in perfetta continuità con la crescita che l’azienda sta vivendo”.
Mkers cerca la scalata oltreoceano. Dopo sei mesi in silenzio e con diversi addii dolorosi, come quello di Daniele “Prinsipe” Paolucci, l’organizzazione italiana cerca nuova linfa negli Stati Uniti con un nuovo roster di Rainbow Six. Del resto, lo sparatutto tattico di Ubisoft ha portato tanta fortuna. Non solo per le tante vittorie in Italia tra PG Nationals e Italian Cup, ma soprattutto per la partecipazione al Six Invitational 2021, competizione regina dell’esports di Siege.
Mkers fa sul serio
La società di Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, dunque, è pronta a riaffermare la propria presenza investendo in un roster appartenente a uno dei più importanti circuiti al mondo, ovvero quello nordamericano. Una scelta non proprio casuale. A far da cornice, infatti, ci sono picchi di 500 mila spettatori, montepremi fino a 3 milioni di dollari e da anni competono team come TSM, Soniqs, M80 e DarkZero Esports. Il quintetto che affronterà le competizioni è composto da Jesse “Gity” Auger, Jaidan “Packer” Franz, Wesley “Woos” Beeson, Landon “Beeno” Ashbee e Aurelian “Kobe” Mencia.
North American League e non solo per Mkers
Nel mirino, intanto, c’è la fase due del qualifier per il Blast R6 Major di Manchester con un solo obiettivo: scalare le vette del circuito e provare a staccare il pass per il primo Major della stagione. Le ambizioni, in ogni caso, potrebbero portare Mkers in alto nei prossimi mesi. Dopo l’estromissione dei Mirage dalla North American League e con nove squadre attualmente nella lega nordamericana, l’organizzazione italiana potrebbe anche pensare di alzare l’asticella ed entrare nel Gotha di Rainbow Six dalla porta principale. Tra gli obiettivi da raggiungere, inoltre, c’è anche l’Esports World Cup di Riyad in programma quest’estate.
Le dichiarazioni
Soddisfatto Paolo Cisaria, Coo di Mkers, commenta: “Dopo sei anni di investimenti e dedizione, Mkers merita anche per il suo settore competitivo un contesto di livello. Abbiamo accettato una nuova sfida, cercando di stimolare l’industria esports italiana a ridurre un gap sempre più ampio rispetto al resto del mondo. Quello su Rainbow Six è il primo di una serie di annunci che seguiranno nelle prossime settimane, in perfetta continuità con la crescita che l’azienda sta vivendo”.