Mkers

Esordio positivo per i nuovi Mkers: al tappeto Spacestation Gaming’s Academy, Team SBL e Los Mangos. Ora il Last Chance Qualifieri per un posto al Major di Manchester.

Chi ben comincia è a metà dell’opera. Devono averlo pensato i vertici dei Mkers, organizzazione italiana che proprio nelle ultime ore ha comunicato una nuova avventura oltreoceano su Rainbow Six Siege. Dopo sei mesi in silenzio e con diversi addii dolorosi, come quello di Daniele “Prinsipe” Paolucci, l’organizzazione italiana cerca nuova linfa negli Stati Uniti con un nuovo roster di Rainbow Six. Del resto, lo sparatutto tattico di Ubisoft ha portato tanta fortuna. Non solo per le tante vittorie in Italia tra PG Nationals e Italian Cup, ma soprattutto per la partecipazione al Six Invitational 2021, competizione regina dell’esports di Siege.

Mkers subito vincenti

Mercoledì 10 aprile, intanto, è cominciata l’avventura dei nuovi Mkers. Il roster composto da Jesse “Gity” Auger, Jaidan “Packer” Franz, Wesley “Woos” Beeson, Landon “Beeno” Ashbee e Aurelian “Kobe” Mencia ha debuttato nella fase preliminare del Last Chance Qualifier che porterĂ  la squadra vincitrice al Blast R6 Major di Manchester. Percorso netto per il roster a stelle e strisce, che ha mandato al tappeto Spacestation Gaming’s Academy, Team SBL e Los Mangos. Chiudendo tra le prime due, i Mkers si sono guadagnati così un posto tra le migliori organizzazioni e ora si preparano ad affrontare Soniqs, Wildcard Gaming e altre tre squadre di alto livello.

Obiettivo North American League?

La società di Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, dunque, è pronta a riaffermare la propria presenza investendo in un roster appartenente a uno dei più importanti circuiti al mondo, ovvero quello nordamericano. Una scelta non proprio casuale. A far da cornice, infatti, ci sono picchi di 500 mila spettatori, montepremi fino a 3 milioni di dollari e da anni ormai competono organizzazione di primo livello. A questo, ovviamente, aggiungiamoci la possibilità di entrare nel Gotha di Rainbow Six Siege. Dopo l’estromissione dei Mirage dalla North American League e con nove squadre attualmente nella lega, i Mkers potrebbero pensare anche al grande salto.