L’Egame Sport Fund ha intenzione di investire 100 milioni di euro nel gaming con l’apertura di un’arena esports a Milano.
Se ci fossero ancora dubbi su Milano capitale italiana degli esports, la notizia della prossima apertura entro il 2026 di un’arena esports li fuga in ogni modo. Nonostante negli anni l’Italia sia stato considerato un mercato poco appetibile, la realtà dei fatti ha sempre mostrato la presenza di una community forte e di un interesse significativo nel gaming e nell’assistere alle competizioni dal vivo. Motivo che ha spinto il nuovo fondo di investimento alternativo Egame Sport Fund, con sede a Londra, a realizzare un sistema di imprese operanti nel mondo dell’intrattenimento digitale (ma non solo), gaming e esports inclusi.
Un’arena esports a Milano da 3500 posti
“Le aziende del Fondo, che svolgerà funzione di incubatore, potranno godere di un ecosistema virtuoso capace di creare importanti sinergie in grado di ampliare significativamente la capacità di presidiare il mercato, convivendo verticalmente e orizzontalmente con diversi target complementari e producendo attività e progetti attraverso i quali educare e formare le nuove generazioni anche grazie all’organizzazione di grandi eventi dedicati agli eSport e alla cultura digitale, ovvero un mercato da oltre 3 miliardi di dollari di revenue a livello globale”, si legge nel comunicato condiviso dal fondo. L’IPO del fondo è prevista in 36 mesi. Gestore del fondo di investimento londinese è la Petricca & Co Capital, uno dei principali attori nel settore dei fondi di investimento e nel merchant banking con importanti operazioni finanziarie e immobiliari che si è posto come obiettivo il raggiungimento di 100 milioni di euro.
Tra le prime grandi aziende acquisite dal fondo c’è WeArena Entertainment, una delle più importanti realtà italiane dedicate al mondo del gaming e dell’intrattenimento digitale in Italia. Già fortemente presente in modo fisico sul territorio con arene esports inserite in aree commerciali, è anche stato negli ultimi anni partner ufficiale delle competizioni esports dei campionati di Lega B e Lega Pro, per i quali ha gestito e gestisce i team di 9 club delle serie cadette. Ma il fattore più importante è che si occuperà della realizzazione della più grande arena esports d’Europa che nascerà all’interno del complesso Mos-Mall di Milano Pero. Si tratterà di un’arena permanente da 3.500 posti a sedere che le permetteranno di ospitare le più importanti tappe di tornei e campioni italiani e internazionali.
Gli obiettivi del fondo
Il fondo ha come obiettivo quello di inglobare un network di aziende a forte tasso di crescita e complementari tra loro. Da quelle riconducibili alle piattaforme di gioco online in grado di veicolare strategie di marketing ben calibrate e un’accurata analisi dei dati degli utenti in linea con le preferenze e i comportamenti dei giocatori, ma, soprattutto, capaci di creare tornei con montepremi per i giocatori. È il caso di MYPAD, piattaforma di gioco online dotata di un market place innovativo e ingaggiante con all’attivo decine di migliaia di utenti registrati. In tema formazione per la cyber security e sviluppo di videogiochi, in quanto il modo del gaming e degli eSport risulta essere un serbatoio eccezionale di attività e talenti informatici che necessitano di formazione continua sono in orbita d’interesse per il Fondo aziende quali PPJ Cyberpool, società esclusivista per l’Italia e altri paesi europei nel settore della Cyber Security, e con un’altra importante azienda leader tra i publisher italiani capaci di realizzare ottimi prodotti utilizzando le tecnologie di A.I. più avanzate e garantendo la l’operatività di mercato rispetto uno dei maggiori trend che sta rivoluzionando l’industria dei videogiochi e dell’intrattenimento digitale.
Di simile approccio, il Fondo e’ in talks per acquisire Società proprietarie di APP di intelligenza artificiale già attive nel mercato nella gestione di grandi flussi di dati, contenuti media e servizi complementari al mondo del Gaming, dell’intrattenimento e dello sport, proprietaria di un sistema di ticketing per la gestione di grandi eventi e di location prestigiose, grazie ad una piattaforma di proprietà avente 1,5 milioni di utenti attivi con al proprio attivo la realizzazione di sistemi dedicati per conto di grandi istituzioni culturali Italiane ed estere. L’acquisizione di WeArena è stata perfezionata a Londra proprio in questi giorni; si tratta di una garanzia di ulteriori progettualità di rilievo già “in progress”, come quella con Juventus FC, con cui è in atto una joint venture che prevede la realizzazione di un entertainment center di ultima generazione presso lo stadio della Juventus in Torino.