Dalla Serie A alla Serie D, passando per la eNazionale: esports sempre più centrale nei progetti della Figc.
La FIGC ha pubblicato sul sito il Rapporto di Attività 2023, che costituisce un processo di reporting annuale nato nel 2015 finalizzato a rafforzare la dimensione della trasparenza e a rendicontare le attività svolte dalla Federazione, a beneficio di tutti gli stakeholder interni ed esterni alla FIGC. Il Report si sviluppa attraverso la redazione di specifici Rapporti di Attività da parte delle diverse ‘aree di funzione’ della Federazione, e si inserisce in un più generale programma orientato al raggiungimento dell’obiettivo di good governance, al fine di costruire un dialogo interno costante tra Aree e Funzioni.
L’esports in crescita
Tra i tanti dati, c’è anche l’esports con la eNazionale, la formazione virtuale di EA Sports FC 24. Si tratta di un settore, secondo la Figc, di crescente rilevanza dal punto di vista della pratica, dell’interesse e dei risvolti economici. I principali studi specializzati stimano il giro d’affari generato dal comparto dei videogiochi a livello globale in 184 miliardi di dollari nel 2023, con previsioni di crescita annua dell’1,3 percento fino al 2026, quando toccherà i 205,7 miliardi. Quasi 3,4 miliardi di persone sono videogiocatori in tutto il mondo.
Dalla Serie alla Serie D: esports a tutte le latitudini
Nel calcio europeo di vertice, il 79 percento dei club partecipanti alle 10 Top Division nel continente ha inaugurato una divisione di esports, per un totale di 143 società nel 2023, più che raddoppiato rispetto al 2017. In Italia, 87 club di calcio professionistico hanno aperto una divisione di esports. Le leghe professionistiche (Lega Serie A, Lega Serie B, Lega Pro) e la Lega Nazionale Dilettanti hanno avviato attività nel calcio virtuale, con tornei online ed eventi su tutto il territorio, attrattivi per decine di migliaia di gamers.
Investimenti sempre più importanti
Il giro d’affari del settore videogiochi in Italia nel 2023 supera i 2,3 miliardi di euro, con un aumento del 5 percento rispetto al 2022 e del 28 percento rispetto al 2019. L’Italia si posiziona tra i primi 5 mercati europei, con 13 milioni di videogiocatori nel 2023, il 31 percento della popolazione tra i 6 e i 64 anni. La Figc ha avviato un significativo programma di investimento negli esports, con l’obiettivo di creare le prime Nazionali di e-Foot e aderire ai progetti di Fifa e Uefa. Questo impegno riflette la volontà di accompagnare il movimento italiano nella sua crescita, coinvolgendo le nuove generazioni in progetti educativi e formativi. La Figc vede negli esports un veicolo importante per raggiungere i “millenials” e la Generazione Z, aumentando le opportunità di interazione e fan engagement.