Son, giocatore coreano del Tottenham, ha raccontato in un documentario di Riot Games di come ha iniziato a giocare a League of Legends.
Son Heung Min non è un calciatore qualsiasi: rappresenta una delle eccellenze della società coreana nel mondo, campione ai Giochi Asiatici con la nazionale nel 2018, bandiera del club inglese del Tottenham Hotspurs. E oggi, si scopre, anche giocatore amatoriale di League of Legends. All’età di 32 anni ha raccontato in un documentario prodotto da Riot Games di aver iniziato a giocare a Lol durante il Covid, invitato dai suoi amici coreani con cui continua ancora oggi a divertirsi sulla Landa degli Evocatori.
Il tifo per Faker
Son ha raccontato di come inizialmente le sue abilità non fossero delle migliori, per usare un eufemismo, e che i suoi amici lo prendevano in giro per questo motivo. Amici con cui gioca, inevitabilmente, con 200 di ping a orari totalmente differenti data la diversità di fusi orari. Son ha anche parlato del suo tifo per i T1, il più importante team coreano di League of Legends e campione del mondo in carica, e per il suo capitano Faker, incontrato già due anni fa nel 2022 in occasione della tourneè estiva del Tottenham in Corea.
Qui il video completo: