Pow3r trasmetterà in diretta le partite della selezione italiane di Valorant della Spike Nations.
Torna anche quest’anno la Spike Nations, la competizione VCT OFF//SEASON di VALORANT, con una nuova edizione per riunire i migliori talenti della regione EMEA. Giocatori professionisti di VCT/VCL e Game Changers rappresenteranno Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito e Turchia per portare i rispettivi paesi alla vittoria. A rappresentare l’Italia come ambasciatore ci sarà Giorgio “Pow3r” Calandrelli.
Come funziona il torneo
Come nella scorsa edizione, Spike Nations sarà diviso in due fasi, una nazionale e una internazionale. Ogni squadra partecipante è guidata da un famoso creatore di contenuti del proprio Paese, che funge da ambasciatore e trasmette le partite della propria squadra sul proprio canale Twitch. Nel caso dell’Italia, appunto, Pow3r. La nazionale italiana è invece guidata da Grigua come allenatore e composta da una rosa di sei giocatori: CaydeN, Bipo, Z3RO, Alan, Mochi ed Effy. Le partite dell’Italia possono essere seguite in diretta sul canale Twitch ufficiale di Pow3r. Spike Nations 2024, che si giocherà interamente online e fa parte del quadro di eventi ufficiali VCT OFF//SEASON di Riot Games, è organizzato da GGTech Entertainment e supportato da Twitch.
La fase nazionale deciderà chi rappresenterà i Paesi a Spike Nations 2024. Dopo la pubblicazione delle liste dei 12 giocatori preselezionati, rivelate il 21 ottobre, le squadre sono nel bel mezzo di una finestra di test per determinare la rosa finale (ad eccezione di Italia, Spagna e Regno Unito, che hanno già confermato la loro lista). Il 31 ottobre tutte le squadre dovranno presentare la rosa definitiva, che sarà composta da sei giocatori. Dal 18 novembre si svolgerà la fase internazionale. I sei Paesi si affronteranno in un girone Single Round Robin fino al 27 novembre. Pochi giorni dopo, le prime quattro squadre si affronteranno nelle semifinali del Bo3 (1 dicembre), con l’ambizione di qualificarsi per la grande finale, che si terrà nel Bo5 del 2 dicembre.