Le giovani giocatrici della Polonia hanno dominato il primo Women’s Counter-Strike 2 World Championship, che si è tenuto a Riyadh in occasione della 16esima edizione dell’International Esports Federation World Esports Championship.

La squadra femminile polacca si è aggiudicata il primo Women’s Counter-Strike 2 World Championship a Riyadh, in Arabia Saudita. Le giocatrici polacche hanno inciso il loro nome nella storia degli esports, emergendo come una forza dominante fin dal principio del campionato.

Dopo aver superato la fase a gironi e battuto Svezia e Stati Uniti negli ottavi di finale, giovedì la squadra polacca ha trionfato sulla Francia per 2-1 in una finale emozionante. La Polonia ha aperto su una mappa chiamata Nuke, superando in astuzia le giocatrici francesi e sconfiggendole per 13-8. Ma la Francia ha reagito sulla mappa Anubis, pareggiando la serie e riaprendo così la partita. La mappa decisiva è stata Inferno: la Polonia, partita con un deficit iniziale, è riuscita a rimontare grazie a una prestazione difensiva impeccabile, sigillando una vittoria per 13-9.

Il Women’s Counter-Stike World Championship è uno dei tornei che sono stati organizzati per la 16esima edizione dell’International Esports Federation World Esports Championship di Riyadh. Iniziata l’11 novembre e terminata oggi, quest’edizione dei campionati mondiali ha visto la partecipazione di più di 50 Paesi da ogni parte del globo, che si sono scontrati in sei tornei d’élite: Counter-Strike 2 (un torneo open e uno femminile); Mobile Legends: Bang Bang (uno open e uno femminile), PUBG Mobile e Dota 2.