Of Ash and Steel

Abbiamo visto in anteprima Of Ash and Steel, un RPG vecchia scuola che vuole farsi strada nel panorama contemporaneo. Ci riuscirà?

Arrivare sul mercato con una nuova proprietà intellettuale nel mondo dei giochi di ruolo non è una passeggiata. Farlo con la promessa di tornare alle radici della serie Gothic come hanno in programma gli autori di Of Ash and Steel, però, potrebbe rendere le cose molto più semplici. Dall’uscita di Dragon Age: The Veilguard, infatti, si parla moltissimo di quanto ci sia fame di un modo più vecchia scuola di fare i gdr fantasy e Fire and Frost è uno studio di sviluppo nato proprio per andargli incontro.

Of Ash and Steel

“Considerate il nostro gioco figlio di Gothic e The Witcher” ha detto Viktor Kondakov, lead game developer di Of Ash and Steel. “Siamo cresciuti con gli rpg dei primi 2000 e il nostro obiettivo è combinare ciò che rende il gaming moderno accessibile alle vette di storytelling e rolepay dei grandi titoli del passato”.

La ricetta per portare i giocatori alle vecchie glorie dei gdr è molto semplice secondo gli sviluppatori: “Non sarete tenuti per mano, non sarete supereroi (ma potrete diventarlo) e vivrete in un mondo fantasy credibile e plasmabile dalle vostre azioni”, continua Kondakov. Uno degli aspetti più importanti del gioco, infatti, sarà l’assenza di un marcatore dell’obiettivo (il famoso waypointer) e di qualsivoglia aiuto alla navigazione del mondo e delle quest all’infuori della classica mappa.

Of Ash and Steel

“Per capire dove andare, come entrare dove non si può e con chi parlare per ottenere il lavoro o l’oggetto che vi serviranno dovrete stare attenti mentre discutete con gli NPC o assistete agli eventi del mondo”. La buona notizia è che ai giocatori “non verrà messa alcun tipo di fretta, avranno modo di interagire con il mondo di gioco per esplorarne i segreti e assaporarne i pericoli” continuano gli sviluppatori.

In Of Ash and Steel vestirete i panni di Tristan, un cartografo che si unisce a una missione segreta. Quando le cose non vanno come previsto, il protagonista si ritrova solo, senza un soldo, senza abilità (è un cartografo dopotutto) e con l’obiettivo di scoprire cosa è andato storto e sopravvivere. Così inizia un viaggio fatto di abilità attive e passive, fisiche e magiche che, con tante scelte nel mezzo, trasformerà Tristan nel grande protagonista di questa storia.

Of Ash and Steel

Abbiamo visto un po’ di combattimento fisico, non magico, e gli sviluppatori non scherzavano quando dicevano che, all’inizio, il protagonista non è un supereroe. Non solo i suoi attacchi si caricavano lentamente e non erano precisi, ma le frecce che tirava erano sensibilmente fuori bersaglio dai 30 metri in poi. Nel trailer di gameplay mostrato successivamente, però, vediamo un Tristan rapido, agile e dotato di diverse abilità magiche a dimostrazione dell’ampio spettro di progressione che sarà disponibile.

A livello ruolistico, poi, ci è stato detto che le opzioni per quanto riguarda la propria storia saranno diverse e ciascuna avrà benefici unici. “Chi diventerà un mastro fabbro” ci ha detto Kondakov, “potrà forgiarsi la sua spada, scegliendo la guardia, il pomolo, la lama e altre cose. Chi non è un fabbro dovrà affidarsi a quelle che può comprare. Questo è solo uno dei modi in cui vogliamo rendere la nostra esperienza davvero ruolistica”.

Of Ash and Steel

Ci sarà anche tanto da cucinare, ma in battaglia si potranno usare solo le pozioni. “Se proverete a mangiare un petto di pollo nel mezzo di un combattimento non succederà nulla” ha ribadito ironicamente il lead game developer. La musica, poi, sarà estremamente dinamica e terrà conto anche del numero di avversari per non diventare troppo epica. Chiude la lista delle caratteristiche principali che ci sono state mostrate in anteprima il sistema delle affiliazioni.

Sull’arcipelago che fa da mondo di gioco a Of Ash and Steel ci sono due fazioni principali in aperta opposizione tra loro. Ogni insediamento, però, vuole fare da sé e al suo interno presenterà forze in opposizione tra loro, ciascuna con diversi gradi id affiliazione alle fazioni principali. A tutto questo si aggiunge il sistema delle gilde e dei lavori che ciascuna offre. “Starà a voi decidere come destreggiarvi, chi sfruttare, chi aiutare, chi derubare e chi ingannare per raggiungere il vostro obiettivo”.

Abbiamo visto poco di Of Ash and Steel, ma abbiamo visto abbastanza per mettere questo gioco sul nostro radar e capire se ha davvero il potenziale per portare nella contemporaneità le atmosfere dei gdr classici sfruttando alcuni sistemi e convenzioni contemporanei così da offrire un’esperienza stratificata e insieme fluida.