Anche il Giro d’Italia, che parte oggi da Bologna, si converte all’eSports. All’edizione numero 102 la famosa corsa rosa che porta i ciclisti su e giù per la penisola (e da qualche anno anche oltre confine) scopre il fascino del virtuale stringendo un accordo con Zwift, la piattaforma di allenamento e di corsa online per ciclisti.
La partnership con il Giro d’Italia porta il prologo, una crono di 8 km, anche sugli schermi da gaming, con il percorso della cronometro di oggi disponibile anche sulla piattaforma Zwift. L’itinerario del prologo, realizzato perfettamente in 3D (come i circuiti di Formula 1, per capirci), può essere percorso da chiunque abbia l’attrezzatura adatta. Un affascinante ibrido tra sports e esports che, diciamocelo, non è ancora alla portata di tutti. Cyclette, rullo, monitor, software oltre a richiedere uno spazio dedicato, possono costare anche qualche migliaio di euro.
“Il Giro d’Italia ha una lunga storia di innovazione e non abbiamo mai avuto paura di sperimentare nuovi modi per trasmettere queste emozioni ad appassionati e tifosi”, ha spiegato giovedì scorso Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di Rcs Sport, del settore organizzativo del Giro d’Italia, in occasione della presentazione dell’evento, a Palazzo Grassi, a Bologna, con la partecipazione di alcuni ciclisti professionisti.
Intanto la digitalizzazione del percorso consente a tutti i possessori di un sistema Zwift di ripercorrere virtualmente le fatiche dei ciclisti, avendo anche il riferimento dei tempi degli atleti “reali” sullo stesso percorso. Un “gioco” sulla falsariga di quanto stanno facendo Movistar e la partner Telefonica in Spagna, dove a inizio aprile è partito il “Movistar Virtual Cycling”, che consente sfide virtuali, da casa, ma anche faccia a faccia, nei vari Espacios Movistar, luoghi fisici nei quali verranno installati i rulli e le biciclette collegati a Zwift.
Risale invece a prima ancora, a fine 2018, la notizia dell’accordo biennale di Zwift con la British Cycling per la realizzazione, a partire da quest’anno, di un campionato nazionale eSports, il “British Cycling eRacing Championships”, aperto a tutti. Una decisione nata dopo gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi due anni dai professionisti in allenamento con l’uso dell’applicazione targata Zwift, che ha portato anche ad emergere tanti nuovi talenti delle due ruote. A gennaio, a Londra, è poi partita in accordo con Pinarello Store e Continental, la Swift Kiss Pro League, il primo campionato esportivo di ciclismo.