Vainglory e Ungravity da una parte, Clash Royale e Sentry dall’altra. La promessa di Luca Pagano, ceo e founder del Team Qlash, di lavorare per la crescita della community esport italiana e mondiale si concretizza con un doppio accordo di collaborazione con due delle realtà più importanti e diffuse nel panorama nazionale.
Vainglory è un Moba sviluppato per dispositivi mobile – tra i più diffusi nel suo genere – mentre Clash Royale è uno strategico in tempo reale molto amato dal pubblico più giovane. Due titoli dalle grandissime potenzialità di crescita, non solo nell’ambito esport ma anche in quello videoludico for fun.
Il binomio Qlash-Ungravity – Per quanto riguarda Vainglory, gli universi Qlash e Ungravity sono venuti a contatto per la prima volta durante le Vainglory Pro Series, organizzate proprio dall’associazione sportiva dilettantistica creata da Fabio ‘WilliamShow’ Ferrotti. “Vaingory è uno dei miei giochi preferiti – ha commentato Pagano – e quando ho conosciuto la realtà Ungravity ne sono rimasto subito entusiasta”.
Questa partnership permetterà a QLASH di radicare ulteriormente la propria presenza su Vainglory, e a Ungravity di far parte di un team giovane ma in crescita costante ed esponenziale. In futuro, fa sapere Pagano, “ci saranno tante nuove iniziative dedicate alla community dei giocatori di Vainglory”.
Qlash sempre più Clash – Dopo l’organizzazione della Sus Cup e soprattutto della Qlash League, il Team Qlash continua a puntare forte su Clash Royale, acquisendo il clan Sentry, uno dei più longevi, diffusi e famosi nella community italiana.
La parola chiave è proprio community: grazie all’appoggio dei Sentry, la volontà del team di Luca Pagano è quella di “creare eventi, sia online sia live, per dare la possibilità a tutti i giocatori di mettersi in mostra, scambiare opinioni e fare amicizia”.