La Russia prova a cancellare le scommesse sugli esport. Come riporta oggi l’agenzia di stampa AgiPro, i legislatori russi stanno cercando di modificare le loro leggi sul gioco d’azzardo per proibire del tutto le scommesse sugli esport. Attualmente la legge vieta ai bookmaker russi aprire scommesse su competizioni che coinvolgono atleti minorenni, ma alcuni deputati della Duma vogliono inserire la frase “e le competizioni di esports” nell’elenco dei settori vietati.
L’allarme per l’industria del gambling russa arriva da Darina Denisova, presidente della Bookmakers Self-Regulatory Organization (SRO), uno dei due gruppi che rappresentano i bookmaker con licenza russa. Secondo Denisova questo tentativo di vietare le scommesse sugli esports era “semplicemente scandaloso e senza motivo” e “distruggerà tutti i risultati” conquistati dalle scommesse sugli esports negli ultimi anni.
In Russia, secondo le stime degli analisti riportare sempre da AgiPro, le scommesse sugli esports rappresentano attualmente tra il 4% e il 7% del volume totale di scommesse sportive del paese. È certamente una piccola fetta, ma il settore ha registrato una crescita a doppia cifra nel 2018.