Si può gestire allo stesso modo un club di calcio e un team esports? Con le dovute accortezze probabilmente sì. È quanto cercherà di fare Anders Hørsholt, precedentemente CEO dell’FC Copenhagen, uno dei club più importanti della Danimarca con diverse presenze anche alla fase a gironi della Champions League, e dall’1 ottobre 2019 amministratore delegato degli Astralis Group insieme al fondatore Nikolaj Nyholms. Si tratta del gruppo societario che gestisce una delle più imponenti e vincenti organizzazioni di gaming competitivo al mondo: al suo interno trovano posto gli Astralis su Counter-Strike: GO, gli Origen nel franchise della League of Legends European Championship e la Future FC, squadra di FIFA.
Il trio delle meraviglie tra qualche giorno sarà gestito da una figura con un abbondante esperienza sportiva, ma non solo. Hørsholt attualmente occupa infatti anche il ruolo di vice-Presidente alla MTG Nordic con il compito di coadiuvare lo sviluppo e la crescita dei videogiochi sportivi in Europa. Tra le competenze principali di cui dovrà occuparsi Anders Hørsholt, ha comunicato Nyholm, ci sarà “l’organizzazione e la gestione quotidiana delle attività societarie del gruppo, in collaborazione con gli altri componenti del consiglio d’amministrazione: Jakob Lund Kristensen, il direttore sportivo Kasper Hvidt e il responsabile del brand Steen Laursen.” Oltre alle attività d’interfaccia con le tre sezioni competitive già esistenti, un compito importante sarà la ricerca e la valutazione di nuovi titoli esports a cui gli Astralis potrebbero accedere.
Hørsholt non è alla prima esperienza con gli esports, come abbiamo detto. Fu proprio lui due anni fa a introdurli al Copenhagen durante la sua reggenza nel club danese, convincendo la società a investire nel gaming competitivo. Fu presentata l’organizzazione North, ancora attualmente esistente, che nel 2018 fu vicinissima a rilevare un posto nella LEC, prima di essere successivamente bocciata all’ultimo controllo da parte di Riot Games.