La Vanoli Basket Cremona è il primo top team di pallacanestro italiano a fare il suo ingresso nel mondo degli esports. La notizia è giunta ieri con un comunicato molto scarno che annuncia la collaborazione della squadra cremonese con l’ASD Top Players.
L’ASD Top Players, guidata dal presidente Massimiliano Mapelli, come si legge nel sito ufficiale è nata con l’obiettivo “di sdoganare gli esports, facendoli uscire dai grandi centri urbani per diffonderli in ogni provincia, principalmente mediante l’organizzazione di tornei e contest online e live, oltre a periodici trials”. Ora la nuova partnership darà sicuramente una spinta in più anche verso questo obiettivo, consentendo di raggiungere un maggior numero di appassionati.
Il primo evento pubblico che vedrà direttamente coinvolta la nuova realtà si terrà sabato 21 dicembre alle 14 nel PalaRadi di Cremona. Si giocherà con NBA2k19 in modalità 1vs1 su PS4. Un torneo a iscrizione gratuita che nel quale, tra gadget e altri riconoscimenti spicca il primo premio, un pc portatile Lenovo Yoga. Ulteriori informazioni saranno reperibili attraverso i profili Facebook @VanoliBasketCremona e @topplayersita.
Ma non è l’unica novità. Top Players, che da tempo è molto attiva nel mondo del basket esports, annuncia di aver avviato contatti con molti club di Serie A1 al fine di realizzare un campionato italiano virtuale di NBA2K, sulla falsariga di quanto sta avvenendo per con la Serie A di calcio. Un progetto che per ora è in fase embrionale, ma che pare abbia suscitato un discreto interesse nell’ambiente.
La Vanoli Baket Cremona è la prima squadra di A1 ad entrare negli esports, ma ricordiamo che non è la prima compagine del mondo del basket ad andare a canestro anche nel virtuale. La prima in assoluto è stata l’Orlandina Basket, in partnership con il talent lab Pro2Be Esports, vincitrice di quella che sinora è stata la prima competizione italiana in questo settore, la Virtual Basketball Competitive League.