L’esercito americano apre una squadra di eSports e cerca nuove reclute.
“U.S. Army eSport” potrebbe sembrare il titolo di un nuovo gioco della serie “Call of Duty” ma di mezzo c’è la guerra vera, dato che è l’esercito americano ad aprire un squadra eSports. Un modo per avvicinare le giovani generazioni, come spiega Eurogamer.net, ma anche Polygon.com, che apprendono la notizia direttamente dallo staff del sergente maggiore Ryan Meaux, del centro di reclutamento a Slidell, in Louisiana.
Si starebbero formando team dedicati a Fortnite, Call of Duty e Fifa, ma anche Tekken, League of Legends, PlayerUnknown’s Battlegrounds, Overwatch, e i franchise di Madden e NBA 2K.
DA SOLDIERS A GAMERS – I soldati prescelti parteciperanno a vari eventi e competizioni videoludiche per “informare sulle opportunità che l’esercito può offrire”. Attività promozionale, quindi, in un periodo in cui probabilmente a pochi giovani americani passa per la testa un arruolamento, dopo anni di guerre ai quattro angoli del mondo. La squadra avrà in gestione anche account social attraverso i quali interagire, convincere e magari reclutare nuove leve.
TEST MILITARI – Ma non solo di promozione si tratta. I soldati gamer saranno anche chiamati a testare le nuove app che l’esercito americano avrà in dotazione; programmi di addestramento sperimentali che proseguiranno sul cammino che punta dritto a forze armate sempre più tecnologizzate. Peraltro, è ormai scientificamente dimostrato che alcuni titoli, se “giocati” correttamente, aumentano le capacità di concentrazione e i livelli di sopportazione dello stress. Anche per questo forse non è la prima volta che l’esercito americano si avvicina al mondo del videogame.
SERVONO RECLUTE – Principalmente, come ben spiegano su Eurogamer.net, si tratta di attirare gente. Per la prima volta dopo 12 anni l’esercito probabilmente chiuderà l’anno senza raggiungere la quota minima di nuove reclute necessarie al ricambio generazionale. Così, dopo i 32,8 milioni di dollari spesi per lo sparatutto America’s Army (il videogioco ufficiale U.S. Army ancora disponibile su Steam), ora l’esercito punta dritto sul fenomeno eSports.